Lampade Interattive per la Comunicazione Emotiva e Ambientale
Applicazioni robotiche collaborative – STEM e Arte per il benessere, la comunicazione inclusiva ed il contrasto all’isolamento emotivo.
EmoLink è un progetto che mira a sviluppare lampade intelligenti, controllate tramite un’interfaccia utente, per comunicare emozioni e dati ambientali. Il punto di forza è che le lampade sono abbinate “a coppie”, comunicano tramite server e si sintonizzano in remoto sullo stesso colore. Ciò si verifica, perché sono pensate per far sentire le persone meno sole e per comunicare, come ricetrasmittenti emotive, il proprio stato d’animo ad una persona che si ama, anche a distanza.
“C’è una crepa in ogni cosa ed è da lì che entra la luce.” (Leonard Cohen)
Descrizione
Le lampade utilizzano Arduino MKR1010 Wifi e cambiano colore in base alle emozioni selezionate manualmente dall’utente tramite app. Gli utenti possono esprimere le loro emozioni attraverso un tap sul cellulare, scegliendo ad esempio “sono felice” o “sono triste”, e le lampade cambieranno colore di conseguenza.
Le due lampade sono realizzate attraverso l’uso di un microntrollore (Arduino MKR1010), che alimenta: un sensore di temperatura, umidità e VOC (BlueDot BME680), anche se il VOC non viene adoperato in questo progetto; una striscia di 8 LED (Adafruit Neopixels Stick da 8 led) e attraverso un convertitore di livello (74AHCT125 da 3.3V, tensione elettrica dei pin dell’Arduino, a 5V interpretati come high dai led) comunica il colore alla striscia led.
Le lampade in questo progetto possono assumere 6 colori (Felicità – Giallo, Rabbia – Rosso, Disgusto – Verde, Tristezza – Blu, Paura – Viola, Amore – Rosa ) in base all’emozione che uno dei due utenti segnalerà.
Attraverso un’applicazione scritta con Android studio in Kotlin, l’utente, dal proprio telefono, potrà:
- Scegliere una delle 6 possibili emozioni in modo tale da illuminare le due lampade con il colore associato.
- Visualizzare i dati dei sensori delle due lampade.
Nel primo caso l’app invierà un JSON al server con l’emozione scelta, che poi a sua volta lo invierà alle due lampade. Nel secondo invece l’app richiederà i dati dal server che a sua volta li richiederà alle lampade e infine li invierà all’app.
Il server è un server TCP scritto in Python che supporta connessioni multiple grazie all’utilizzo del threading ed è hostato su una VPS remota.
Ciascuna lampada integra anche un pannello che si può aprire nella base per poter vedere i circuiti e le schede elettroniche. Il progetto può essere ampliato attraverso uno schermo LCD per poter vedere i dati ambientali (presenza di gas, inquinanti, temperatura, pressione, qualità dell’aria, ecc.) da parte del proprietario di ciascuna lampada stessa, in quanto è presente la scheda BlueDot BME680 (dati che non vengono sincronizzati, ma possono essere comunque associati agli stati emotivi).
La luce dei LED utilizza le incisioni sui pannelli di plexiglass come guide d’onda per illuminare la figura incisa e diffondere così la luce stessa nell’ambiente circostante. I soggetti delle lampade sono un uomo ed una donna in stile lego con una lampada accesa ed un cuore indossato, perché vogliamo comunicare il valore della connessione tra mente e cuore nell’integrità di una persona e come queste due dimensioni siano strettamente unite e ci permettano di metterci in relazione gli uni con gli altri.
La grafica dei pannelli in plexiglass è stata realizzata interamente da noi, così come quella della scatola che contiene i circuiti e che richiama le nostre magliette ed i nostri loghi.
Sia i pannelli di plexiglass che la scatola in compensato sono stati realizzati mediante una xTool P2 Laser Cutter.
La frase che è stata messa sul contenitore dei circuiti delle lampade, di Martin Luther King (Atlanta, 15 gennaio 1929 – Memphis, 4 aprile 1968), attivista, politico e pastore protestante statunitense, leader del movimento per i diritti civili degli afroamericani, è per incoraggiare le persone, in particolare noi giovani, a credere nella speranza, nel futuro e nei propri sogni, trasformando emozioni di ansia e tristezza in speranza, gioia e determinazione. All’inizio del nostro progetto, avevamo pensato ad una citazione di Leonard Cohen ( 21 settembre 1934, Westmount, Canada – 7 novembre 2016, Los Angeles, California, Stati Uniti), un cantautore, poeta, scrittore e compositore canadese, vicino a temi come la religione, l’isolamento, la depressione e la sessualità, ma poi abbiamo ritenuto opportuno legarci ad una figura che ha avuto un più grande impatto nella lotta contro la segregazione e le disuguaglianze.
“Il futuro è il risultato della nostra speranza e del nostro impegno nel presente. Con mente aperta e cuore fiducioso, possiamo plasmare il domani che desideriamo” (Martin Luther King)
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